Il Patto di Corresponsabilità educativa ha l’obiettivo di impegnare le famiglie, sin dal momento dell’iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell’azione educativa,  è la base per la costruzione di una scuola sempre più collaborativa, che mette al centro i bambini in un clima di unione di intenti, di condivisione e di rinnovata alleanza con le famiglie e con quanti sono parte attiva della comunità educante.

La scuola dell’infanzia si connota come la prima scuola in cui si pongono le basi per consentire un primo apprendimento e una buona relazione con le figure educative di riferimento.

Compito della scuola è quello di saper compiere scelte formative e metodologiche in linea con il suo ruolo educativo in condivisione con la famiglia.

Questo “patto” tra Scuola e famiglia, nasce quindi dalla necessità di individuare obiettivi comuni e i diritti e doveri di tutti, pur nella diversità dei ruoli che ciascuno interpreta nella scuola, per creare una scuola che sia portatrice di valori positivi.

In quest’ottica il patto di corresponsabilità deve essere un documento attraverso il quale ogni firmatario si dichiara responsabile dei doveri e delle azioni in relazione ai propri ambiti di competenza, per creare una scuola che sia portatrice di valori positivi.  

Nel costruire una corresponsabilità educativa con i genitori, la nostra Scuola si impegna a garantire:

1. Personale idoneo alle mansioni da svolgere in una struttura che funzioni e condivisioni organizzative che consentono la partecipazione di tutti;
2. Informazioni chiare ed esaustive del valore, dell’identità cristiana, del progetto educativo, dell’offerta formativa su diversi aspetti della vita scolastica e su tutti i servizi presenti nella scuola e sul territorio;
3. Creare un clima di reciproca fiducia, stima e collaborazione con le famiglie;
4. Spazi e tempi anche istituzionalizzati, sempre in un’ottica di collaborazione e condivisione, ( assemblea genitori, consiglio di intersezione) per migliorare l’offerta formativa, l’organizzazione ed il funzionamento della scuola stessa;
5. Favorire l’inclusione di ogni bambino, possibilità reali e concrete di coopartecipazione e cooperazione nell’azione educativa con una sollecitazione che coinvolge l’essere delle persone, e non solo il loro fare, dare o avere;
6. Un supporto adeguato ai bambini e alle famiglie anche attraverso la consulenza di una pedagogista;
7. Un coinvolgimento attivo nell’esperienza scolastica dei figli attraverso la documentazione che le insegnanti forniranno durante l’anno scolastico.

La famiglia si impegna a:

1. Sostenere il lavoro educativo delle insegnanti, instaurando con esse rapporti di reciproca collaborazione;
2. Partecipare ai colloqui individuali con le insegnanti e alle assemblee programmate durante il corso dell’anno per conoscere la progettazione educativa annuale;
3. Partecipare responsabilmente alle iniziative proposte dalla scuola;
4. Aiutare i bambini al rispetto delle regole di vita comune, dando importanza al rispetto dell’altro e dell’ambiente;
5. Riconoscere il valore e la funzione educativa della scuola dell’infanzia;
6. Cooperare con i docenti per la risoluzione di eventuali criticità emerse sull’alunno/a;
7. Risolvere eventuali problemi/criticità solo nelle sedi adeguate (direzione, colloqui individuali con le insegnanti, etc..);
8. Collaborare con la scuola nell’azione didattica e formativa, in particolare nel seguire il percorso scolastico, al fine di instaurare un rapporto costruttivo con l’insegnante e consentire l’adeguato inserimento alla normale attività didattica;
9. Rispettare la puntualità degli orari di ingresso e di uscita da scuola e limitare l’ingresso in ritardo e/o le uscite anticipate (che dovranno sempre essere giustificate);
10. Non accedere all’interno delle aule per il rispetto delle norme di sicurezza e del regolare svolgimento delle attività nell’orario scolastico salvo permesso da parte della Coordinatrice.