L’anno scolastico sta per terminare, la tematica didattica che è stata affrontata dai bambini della Scuola Materna Don Arioli è stata: L’ACQUA.
L’acqua intesa come forma di vita, l’acqua vista in tutte le sue forme possibili, l’acqua percepita visivamente attraverso fiumi, laghi, mari ed oceani.
Ed ecco che nasce l’idea di proporre come gita annuale, la visita all’Acquario di Genova, dove sicuramente ogni bambino potrà vedere con i propri occhi quanto questo liquido trasparente, sia importante per tutti noi!
Sabato 27 maggio i bimbi ed i genitori sono partiti con il bus da Rescalda, alla volta di Genova. I bimbi, pur essendo mattina presto, erano carichi ed entusiasti per questa nuova avventura.
Hanno vissuto una giornata davvero unica, insieme alle loro maestre, ai propri genitori in un ambiente piacevole e brioso!!! Il viaggio è trascorso bene, senza traffico arrivando con puntualità come previsto.
Una volta entrati, ogni famiglia ha seguito il percorso delle varie vasche proposte, secondo la tempistica ed i gusti dei propri bambini.
All’interno, la vasca iniziale, quella delle murene, ha suscitato moltissima curiosità tra i piccoli, che si sono divertiti, guardando attraverso degli specchi, questi pesci davvero particolari e cercando di indovinare dove fossero nascoste.
Proseguendo, sicuramente, un’altra sosta importante è stata quella alla vasca degli squali. I bimbi si sono soffermati a guardare con aria incerta questi predatori del mare: sui loro visi si è potuto avvertire un misto di curiosità, “paura” e la voglia di fare domande per cercare di capire il loro atteggiamento nei confronti degli altri pesci.
Imperdibile e sempre super divertente la zona dedicata ai pinguini…
I bimbi in spalla ai propri padri hanno cercato di incitare questi buffi animaletti a tuffarsi, come solo loro sanno fare…
Per poi scoppiare in gioiose risate guardandoli muoversi e “camminare”. Da togliere il fiato, la vasca dei delfini, dove quasi tutti i bimbi hanno cercato di farsi immortalare in una foto con alle loro spalle un’esemplare di questi stupendi mammiferi.
Tutti hanno voluto vederli da ogni tipo di angolazione, e il sogno di poterli toccare è nato immediatamente, perché perdersi nel loro “sorriso” cosi semplice, naturale e coinvolgente è questione di pochi secondi!
Convincere i propri figli a proseguire e salutare i delfini non è stata cosa semplice, ma la vasca “tattile”, ha risollevato gli umori perché i bambini hanno potuto davvero “interagire” con i pesci.
Le loro manine erano tese all’interno, e sui loro visini si poteva vedere tutta la speranza riferita al fatto che qualche pesce, nuotando, li poteva sfiorare. Poter “toccare con mano” tutto quello che era stato sapientemente spiegato, durante l’anno, dalle loro maestre è stato sicuramente qualcosa di unico e straordinario.
La giornata è proseguita con la visita alla Città dei Bambini e dei Ragazzi, adiacente all’acquario. Si tratta di una struttura dedicata a gioco, scienza e tecnologia per bambini dai 2 ai 12 anni di età, suddivisa in tre grosse aree tematiche.
Per soddisfare le esigenze di grandi e piccini e stare tutti insieme, la visita è partita dall’area più scientifica dove è stato ricostruito un transatlantico per giocare con l’attrezzatura di bordo, le rotte di migrazione, il Codice Morse, i nodi marinari e la bussola per calcolare l’Azimut. Tutti si sono sentiti dei veri marinai!
Emozionante l’area dedicata alle bolle giganti: un mix tra gioco e scienza per scoprire cosa si può fare con acqua e sapone. Si possono creare particolari lamine di sapone con telai tridimensionali, catturare all’interno di un muro saponoso i colori della luce, formare, grazie a grandi anelli metallici, mega-bolle e crearne una tanto grande da esserne avvolti.
I più piccoli si sono poi trasformati in veri lavoratori all’interno di un cantiere che, attraverso mattoni di gommapiuma, carriole, gru e nastro trasportatore fa in modo che tutti insieme portino a termine la costruzione della casa.
Il tour è terminato presso il bacino di manipolazione e i getti d’acqua: si tratta di una grande vasca con acqua corrente che permette di sperimentare i comportamenti dell’acqua attraverso l’utilizzo di mulini, dighe, contenitori, pompe e barchette. L’altra postazione è costituita da sei getti d’acqua su cui è possibile posizionare delle palline e scoprire come la forza del getto riesca a sostenerle.
Con gran dispiacere è arrivata l’ora per il rientro. Il viaggio ha fatto da culla per i più piccoli che dopo tanto entusiasmo ed emozioni si sono addormentati senza nemmeno rendersi conto delle ore di viaggio, mentre per i più grandi è stato ancora tempo per raccontarsi le varie esperienze e le varie sensazioni provate durante la giornata.
La gita è stata pensata per i bambini…siamo felicissimi sia piaciuta anche a tutti i genitori, maestre e staff della Scuola Materna.
Un immenso GRAZIE a tutti!
Al prossimo viaggio…